sabato 16 gennaio 2016

Lo Slender Man

Slender Man, Slenderman o Slender è descritto come un uomo esile di corporatura snella, alto circa 2 metri e mezzo e bianco di carnagione, ha un volto privo di occhi , naso, orecchie e bocca. Ha anche due braccia lunghe fino alle ginocchia che terminano con due grosse mani con dita ad artiglio e come se non bastasse dalla sua schiena fuoriescono dei tentacoli neri. Veste sempre di nero con una cravatta rossa o nera.



Uno dei comportamenti maggiormente temuti dello Slender Man è che abitualmente tenta di rapire dei bambini di età compresa tra i 5 e i 15 anni ma non è improbabile che possa prendere di mira anche gli adulti.
Viene avvistato spesso nelle zone abbandonate o nelle foreste, sempre in luoghi bui. Si hanno anche degli avvistamenti, anche se rari , in zone cittadine perché probabilmente ha deciso di seguire la sua preda fin dentro la città.
Una volta individuata la sua vittima è capace di seguirla ovunque ed è in grado di rendersi visibile solo a lei o a chi gli sta vicino, la sua tecnica è semplice e raffinata inizia a rendersi visibile da lontano per poi sparire e ricomparire più vicino in modo da creare uno stato di paranoia tale da procurare alle sue vittime delle allucinazioni e dei malesseri vari, alcuni bambini invece assumono un comportamento amichevole tanto che sono loro stessi ad avvicinarsi a lui.



Le prede adulte, una volta nel mirino dello Slenderman, non possono più fuggire e può capitare che le stesse si suicidino pur di non essere catturate. I corpi delle vittime vengono trovati di rado e sono sempre deturpati mentre i cadaveri dei morti suicidi sono intatti.



Da quello che si è capito uno dei poteri dello Slender , che lo caratterizzano, è il teletrasporto. Poi viene la mimetizzazione . È in grado anche di provocare interferenze a tutti i dispositivi elettronici e per quanto riguarda gli esseri umani può provocare vertigini, nausea, disorientamento, perdita di memoria, insonnia, panico, ansia e aggressività. Questi sintomi vengono associati alla sindrome dello Slender Man Sickness. Lo Slender possiede inoltre la capacità di usare le proprie vittime e di fargli fare cose per lui, queste sono chiamate Proxy e se non obbediscono o le elimina o le ripudia e sono chiamate Multinoxy.





Personaggio immaginario, ebbene si, lo Slenderman non è altro che una creazione di Eric Knudsen alias Victor Surge che lo realizzò per un concorso fotografico sul sito Something Awful nel 2009. In questo concorso bisognava ritoccare delle foto aggiungendogli dei dettagli macabri o entità misteriose, così facendolo diventare uno dei personaggi di creepypasta più famosi. Le foto che fecero vincere il concorso a Knudsen ritraevano dei bambini in un parco con lo Slender sullo sfondo. Le foto impressionarono a tal punto i giudici che lo fecero vincere senza problemi.
 



Da quel momento divenne così famoso che in internet ispirò numerose creepypasta e numerose opere fan art a lui dedicate. Il suo creatore disse di essersi ispirato a storie come quelle de l'uomo nero, alle opere di Lovecraft, Zack Parson e Stephen King.
YouTube fu il primo vero canale dove diffondere il personaggio e Marblehornets produsse una serie di video in stile finto documentario, dove dei ragazzi riprendevano degli eventi misteriosi per un concorso scolastico e durante le riprese incontrarono lo Slender che li perseguitò.
Ebbe così tanto successo che pensarono di adattarlo al grande schermo. Dopo il web e il cinema sbarcò anche nel mondo dei videogiochi con Slender : The eight pages.



Lo Slenderman , seppur inventato, entrò nella mente di alcuni individui tanto da fargli commettere reati di una certa gravità. 
Il 31 maggio 2014 , nella contea di Milwakee (Wisconsin ) , due dodicenni furono accusate di tentato omicidio nei confronti di una loro coetanea. La faccenda causò uno shock tale nella comunità che divenne uno dei casi più seguiti d'America, anche per il motivo, le due ragazze volevano sacrificare la vittima allo Slenderman. 
Il 6 giugno 2014 ad Hamilton, una città dello Stato dell'Ohio, una figlia tredicenne ,con indosso una maschera bianca ,aggredì la madre e fu arrestata per tentato omicidio. Anche qui la figlia era ossessionata dal personaggio dello Slender. 



Il 4 settembre 2014, nella città di Port Richey, in Florida una quattordicenne diede fuoco alla casa con madre e fratellino al suo interno. Anche in questo caso le indagini portarono a conoscenza l'ossessione dell'adolescente per lo Slenderman. 

Uno scrittore della The Elm dichiarò che lo Slenderman è la personificazione della paura verso l'ignoto. 

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