venerdì 8 gennaio 2016

L'uomo falena

L'uomo falena, in inglese Mothman, è una creatura alata dagli occhi di fuoco. Il primo avvistamento è datato 1966 negli Stati Uniti, Virginia occidentale, in una piccola località chiamata Point Pleasant.
Era la sera del 15 novembre del '66 quando due coppie, rientrando a casa, percorrendo in auto la provinciale, videro due forti luci rosse molto brillanti, incuriositi si fermarono e una volta scesi dall'auto si resero conto che non erano due luci. Quello che videro di fronte ai loro occhi era una creatura alta più di due metri, con ali di pipistrello, una folta peluria e due occhi rosso fuoco. I ragazzi saltarono in auto terrorizzati, l'essere balzò sul loro parabrezza e li fissò dal vetro, dopo qualche centinaio di metri di fuga a folle velocità, sparì. Continuarono la loro corsa fin dalla polizia dove denunciarono l'accaduto, fortunatamente erano persone per bene e con una certa credibilità così gli agenti poterono trascrivere il verbale. La storia sembrava potesse finire li ma la notizia arrivò ad un giornalista locale che ne scrisse a riguardo, probabilmente fu lui a battezzare la strana creatura con il nome di "Mothman" ovvero "uomo falena".


Subito dopo il giorno della testimonianza, ossia il 16 novembre, due donne con un bambino si trovavano vicino ad una vecchia area dismessa della TNT utilizzata come deposito di dinamite e videro l'uomo falena aggirarsi in quella zona. Altri quattro testimoni, il 24 novembre, videro la stessa creatura nella stessa zona del capannone TNT. Il 25 novembre un altro testimone, che era in giro col suo furgone, lo avvistò in un campo e lo vide spiegare le ali per poi cercare di raggiungerlo. La particolarità di quest'ultimo avvistamento fu che avvenne di giorno. Il 26 novembre una signora se lo trovò di fronte in giardino, terrorizzata scappò in casa a chiamare aiuto ma all'arrivo del cognato il Mothman se n'era già andato.
Ci furono la bellezza di ben più di 100 avvistamenti del Mothman tra il '66 e il '67, creando tra la popolazione locale un forte senso di panico.
Una delle tante stranezze dell'uomo falena era che dopo i primi avvistamenti negli anni 60 fu sempre visto in luoghi dove poi sarebbero accadute delle tragedie. Infatti il 15 dicembre del 1967, il Silver Bridge, ponte sul fiume Ohio, vicino alla piccola località di Point Pleasant, crollò.


Per quasi 20 anni non si ebbero più notizie della creatura fino al 1986 dove alcuni tecnici di una centrale nucleare dichiararono di aver visto uno strano essere alato con grandi occhi rossi, pochi giorni dopo, il 26 aprile, ci fu la catastrofe che tutti noi conosciamo, la centrale nucleare di Chernobyl esplose.
Altre testimonianze risalgono ad un'altra tragedia famosa, l'11 settembre 2001, in questo caso si è parlato del Mothman perché nel web circola una foto ,più o meno attendibile, dove si vede una creatura alata che vola da dietro un grattacielo di New York al momento dell'attentato o poco prima. Fino ad ora lo scatto non è stato ne smentito ne convalidato, ecco la foto.


Alcuni ricercatori ritengono che il Mothman abbia qualche legame col fenomeno ufo, in quanto nel 1966 oltre all'avvistamento della creatura furono avvistate anche delle sfere luminose nel cielo del West Virginia, addirittura si racconta che in paese giravano strane persone vestite di nero con grosse auto sempre di colore nero, che si trattassero forse dei famosi  "Man in Black ". Gli abitanti si sentirono, per un lungo periodo, osservati e spiati, senza comunque sapere il perché della loro presenza.
Un'altra cosa da sottolineare è che le antiche popolazioni indiane di quei territori non andavano mai oltre le sponde del fiume Ohio , dove attualmente si trova Point Pleasant , perché ritenevano quelle terre del West Virginia troppo sacre o troppo nefaste per viverci. Inoltre gli ufologi ritengono quelle zone molto interessanti, pensano che ci possa essere uno "Stargate" , un passaggio tra più dimensioni e questo spiegherebbe l'apparire e lo sparire di questa creatura senza lasciare tracce.
Molti tra studiosi e scettici vollero dare una spiegazione dell'essere, la più semplice è quella di un tipo di volatile notturno della famiglia degli strigiformi, testa rotonda, mancanza di collo, occhi luminosi e un ampia apertura alare, insomma un gufo.


L'uomo falena non si è fatto sfuggire neanche il nostro bel paese infatti si hanno delle testimonianze anche da noi a partire dal 69 d.C. Tacito racconta di un uccello dall'aspetto mai visto durante la battaglia di Bedriacum , lo descrive come  <<un uccello di esimia grandezza, quale non si era mai osservato prima >>.
Il primo giugno del 1985 un contadino rinviene 4 gigantesche impronte di zampe di uccello di 2,5 metri ciascuna a Virle , frazione di Rezzato , questa zona si trova a pochi chilometri da un luogo misterioso del bresciano chiamato "Sercol" ed è un antico cerchio di pietre di 30 metri di diametro dove si racconta vivessero le streghe , vicino a questo cerchio vi è una particolare pietra chiamata "volto del diavolo di Rezzato ".
Nell'agosto del 2002 , sempre in zona Rezzato, ci fu un avvistamento di una creatura marrone scuro, più di due metri, dall'aspetto umano ma con una cresta in testa e con delle ali simili a quelle di un pipistrello, questa è una delle più importanti testimonianze della zona.
Il 10 ottobre 2004 a Segrate, una signora, intorno alle 9 del mattino osservò nel cielo, prima una luce poi un uomo in nero fare delle strane evoluzioni, ad una distanza di 30 metri, per poi sparire.
Nell'estate del 2005 a Rezzato un'altra signora, che era alla guida della sua auto, venne sorvolata da un enorme sagoma oscura, simile ad un uomo, lunga più di 2 metri e con ali di pipistrello.


Questa è la statua che raffigura l'uomo falena a Point Pleasant.

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